Il significato della Prima Casa
IO ESISTO :: Nella prima Casa noi sperimentiamo l’esserci e lo affermiamo a voce alta. In questo primo fondamentale passo ci presentiamo al mondo e ci imponiamo ad esso, affermando la nostra presenza, per prima cosa a noi stessi. La prima è la Casa dell’ego, la Casa in cui diamo importanza a noi e a ciò che vogliamo. La sua cuspide (l’inizio) corrisponde con l’Ascendente ed ecco perché è una Casa così determinante per la nostra personalità. La prima Casa contiene in sé lo slancio e la carica affermativa dell’Ariete, la sua visione è fondamentalmente individualista e la voglia di primeggiare sugli altri ai massimi livelli. È esattamente ciò che serve per iniziare il percorso, la spinta istintiva per “aggredire” il viaggio personale. Questa è una Casa che non contempla gli Altri, che incontreremo solo nella Casa della Bilancia, superata la metà del cerchio zodiacale. Non contempla altro che noi stessi e la visione che abbiamo di noi. Tanti pianeti in prima Casa non ci rendono un Ariete, solo un Sole in Ariete può farlo. Ma le sfumature arietine alla personalità sono inevitabili in caso di affollamento di pianeti in prima, perché le energie dei pianeti coinvolti tenderanno a operare direttamente sulla persona, enfatizzandone il protagonismo.
L’Astrologia è una di quelle materie in cui a sintetizzare si rischia di banalizzare, tuttavia vale la pena fare alcuni esempi. La Luna in prima Casa ci porterà a metterà le nostre emozioni al centro della scena, Saturno imprimerà rigore e razionalità, Giove espanderà e vitalizzerà il nostro ego, Marte esalterà la carica affermativa della persona.
E se il Sole è in prima Casa? Come pianeta che rappresenta il nostro Io, un Sole in prima Casa si somma al significato egocentrico della Casa dando luogo a personalità ultra-vitali, desiderose di affermazione e protagonismo ma anche un po’ cieche ai bisogni altrui. La posizione del Sole nelle Case ci dice cose molto importanti sul nostro progetto esistenziale, è il concetto di Progetto del Sole che puoi approfondire in due articoli qui e qui.
Il significato della seconda Casa
IO HO :: Nella seconda Casa noi incontriamo le nostre risorse, la nostra dotazione naturale, ciò che abbiamo a disposizione per compiere i nostri passi nel mondo. Una volta presa coscienza della nostra voglia di esserci e di essere protagonisti del nostro viaggio (prima Casa), nella seconda Casa realizziamo ciò che abbiamo con noi, ciò che possediamo, i mezzi che possiamo utilizzare per procedere. Simbolicamente, la seconda Casa è legata al secondo segno dello zodiaco ossia il Toro. È una Casa di Terra, connessa alla base pratica dell’esistenza, interessata a costruire una stabilità, sia in senso economico che emozionale. Il significato più diretto della Casa nell’interpretazione del tema natale è il patrimonio di famiglia, i soldi e i beni a cui abbiamo accesso alla nascita, le case in cui possiamo vivere, il cibo che abbiamo a disposizione per crescere. La metafora del cibo ci consente di incontrare il significato più profondo della Casa che è quello di nutrimento emotivo e di abbondanza affettiva. Questo secondo aspetto è pienamente in linea con i valori del segno Toro, che è un segno concentrato sui bisogni basilari dell’individuo, tra i quali non trascura di includere l’amore e il senso di sazietà che ne deriva.
Ecco che un Saturno in seconda Casa può indicare una “fame” di risorse, sia in senso pratico-economico che in senso affettivo mentre al contrario l’abbondante Giove potrà suggerire ricchezza e prosperità. Urano può far pensare a bruschi cambiamenti nella situazione patrimoniale, alimentati da una costante operatività per migliorare la sua situazione
E il Sole? Se il Sole è in seconda Casa, il Progetto del Sole e quindi il percorso esistenziale della persona non potrà prescindere dal ricercare una stabilità nutriente, la pace di chi sa di avere la dispensa piena, la cassaforte al sicuro, il patrimonio personale protetto. Questa indicazione dovrà poi integrarsi con la missione astrologica del segno del Sole, perché è impossibile prescindere dal proprio Sole.
Il significato della terza Casa
IO CONOSCO :: Dopo aver preso coscienza di esistere (prima Casa) e di possedere delle risorse per vivere (seconda Casa), nella terza Casa noi muoviamo i primi passi nel mondo, conosciamo i nostri fratelli, i nostri cugini, il nostro quartiere, la nostra città. Incontriamo qui la nostra prima comunità di riferimento, sulla quale formeremo poi le esperienze di contatto futuro. Simbolicamente, la terza Casa è legata al segno dei Gemelli e introduce per la prima volta l’elemento Aria nella sequenza che si ripeterà per tutto il cerchio: Fuoco, Terra, Aria, Acqua.
La terza è una Casa di conoscenza, di esperienza, di scambio. L’identità è ancora fragile, appena abbozzata, saranno le Case successive e l’esperienza del radicamento familiare a darle una struttura, ma lo sguardo è curioso, la mente aperta, l’atmosfera vivace, proprio come sono i nativi del segno dei Gemelli. In questa Casa esercitiamo il nostro intelletto, creiamo sinapsi, impariamo sequenze di causa ed effetto, facciamo amicizia. Non sono le Amicizie con la A maiuscole che incontreremo in un’altra Casa d’aria (undicesima) né il confronto profondo con l’altro che ci propone la settima Casa, ma i primi fondamentali contatti con il “fuori da sé”.
Se il Sole si trova in questa Casa, la persona sarà chiamata a intessere relazioni significative con i suoi pari e a tracciare un percorso nel gruppo in cui cresce, nelle modalità e in combinazione con i valori del suo segno zodiacale. Le conoscenze, le reti di relazioni e le comunità che incrocerà saranno importantissime per l’equilibrio e la realizzazione della persona. Se troviamo Saturno, l’atmosfera percepita sarà difficile, privativa e refrattaria allo scambio, Mercurio esprimerà al massimo la sua vocazione comunicativa e Venere ci aiuterà a captare e trarre il meglio dall’ambiente sociale circostante.