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Il bambino Pesci caratteristiche e consigli

3 cose da fare con il tuo bambino Pesci

In questo articolo ho raccolto alcuni suggerimenti per il bambino Pesci, un bambino profondo e sensibile, in grande risonanza con tutto ciò che è emozione e creatività ma anche con tutto ciò che è extra-, alternativo e originale.

Leggendo questo articolo troverai 3 consigli per accompagnare il bambino Pesci nel mondo, i primi due sono per valorizzare le qualità del bambino Pesci mentre l’ultimo è per aiutarlo a lavorare su ciò che può riuscirgli difficile e per questo merita di essere curato sin dall’infanzia.

1- Lascia che si perda

Tutti i bambini hanno grande fantasia ma il bambino Pesci ha proprio un dono per tutto ciò che è sogno e immaginazione. Lascia che si perda nelle storie che inventa, che veda animali immaginari nelle nuvole, che scopra tesori nel fondo di una pozzanghera. Non porre limiti a questi viaggi ma sintonizzati con questa sua magia, che è probabilmente il modo per cogliere meglio la sua essenza.

2- Fidati della musica

Il bambino Pesci è un bambino musicale, che è l’arte più affine al suo spirito introverso ed evanescente. Quando non lo capisci, quando non riesci a connetterti a lui, quando vedi che è un pomeriggio no, accendi la musica e mostra quanto può fare per i nostri stati d’animo. Crescendo, la musica sarà sempre più sua, sia che arrivi a suonare uno strumento che la usi per sentirsi meglio.

3- Insegna i confini

Il bambino Pesci ha bisogno di confini più che gli altri bambini. Questo significa regole, poche e semplici, che possano guidarlo attraverso la giornata a non perdersi troppo nel suo mondo. Ma anche confini simbolici tra sé e gli altri, per imparare a non essere travolto dai sentimenti altrui e dalle emozioni che il mondo gli propone. Aiutalo con delicatezza a tracciare il sottile confine tra empatia e fragilità.

Questi suggerimenti valgono anche se il tuo bambino ha valori importanti nel segno dei Pesci, come l’Ascendente, la Luna o Venere. Ricorda infatti che oltre al Sole, esistono altri elementi fondamentali nel tema natale di ognuno di noi che meritano di essere conosciuti per essere quindi espressi nel modo migliore.

Vuoi sapere di più sul tuo bambino Pesci?

Per comprendere meglio il mondo interiore del tuo bambino, puoi richiedere la lettura del suo tema natale. Potrai pormi direttamente le domande che ti premono per mettere a fuoco ciò che concretamente puoi fare per guidarlo al meglio nel suo percorso di crescita.

Lo sai che la Luna è particolarmente importante nel tema natale di un bambino? Ti racconta ciò che è meno manifesto in lui, il modo in cui funziona la sua sensibilità e il modo in cui è portato a percepire la figura materna.


Guarda i servizi che ho creato per i bambini e vedrai come l’Astrologia può aiutarti a sintonizzarti con il tuo bambino


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Amélie è del segno dei Pesci

Nei giorni scorsi mi avete chiesto di indicare un personaggio rappresentativo del segno dei Pesci. Ho scelto un personaggio di un film che amo molto: Amélie Poulain de “Il favoloso mondo di Amelie”, film francese del 2001 diretto da Jean-Pierre Jeunet, magnificamente interpretata da Audrey Tautou.

Che Amelie sia profondamente Pesci, lo capiamo da subito. È una bambina originale, che coltiva ogni giorno piccoli piaceri personali che rendono la vita goduriosa e speciale. Ha uno stile tutto suo, che travalica la moda, è timida, gentile ma anche autentica e interiormente molto viva. La regia ci restituisce in ogni momento la compresenza tra due piani, ciò che Amélie immagina e ciò che Amélie vive, che si intrecciano in modo indissolubile così come avviene nel mondo dei Pesci, in cui la fantasia e i sentimenti modellano una realtà a volte ancora più vera della realtà stessa.

Il film comincia con Amélie che a un certo punto della sua vita decide di aiutare chi le sta intorno. Aiuta un uomo cieco ad attraversare la strada, prestandogli i suoi occhi per accedere alla bellezza intorno. Inventa immaginarie avventure per il nano da giardino di suo padre, per stimolarlo a viaggiare. Diffonde i versi di un poeta sconosciuti scrivendoli sui muri della città.

Il mondo è più di questo, sembra dire. La magia può essere trovata ovunque perché è negli occhi di chi guarda.

Amélie si impegna in un’opera di riscatto degli ultimi e degli infelici, attraverso piccoli gesti dalla grandissima portata. Gesti che trasformano la vita di queste persone attraverso l’appagamento sentimentale e la valorizzazione del diverso. Promuove l’incontro amoroso tra due anime sole nel bar in cui lavora. Crea una lettera d’amore consolatoria per la portinaia tradita, donandole l’illusione di non essere stata dimenticata dal marito. Riabilita il garzone bistrattato dal verduraio, valorizzandone le qualità umane non riconosciute dal suo capo.

Riesce anche a ricomporre la frattura tra un uomo e la figlia che non vede da anni, facendogli tornare tra le mani la scatola dei suoi ricordi di bambino, da lei rinvenuta casualmente. Superare il conflitto, comprendere il valore superiore del tutto rispetto alle ragioni del singolo, anche in chiave familiare. Riconnettersi a quella innocenza bambina, che ci fa amare gli altri con semplicità, come si ama un giocattolo da bambini. Amelie è del segno dei Pesci e lo sa, senza dirlo.

In un certo senso, Amélie è una guaritrice.  E la guarigione è simbolicamente Pesci perché chiude un ciclo e spalanca un portale nuovo su ciò che viene dopo, fatto nostro e appreso il messaggio della malattia. Astrologicamente, la malattia è Vergine dal momento che ci porta a concentrare la nostra attenzione su uno o più sintomi. Analizza il dettaglio della parte del nostro corpo che si disordina, spesso mancando di una visione globale. La guarigione è invece profondamente Pesci dal momento in cui applica uno sguardo completo sul nostro corpo, che comprende tutti i piani del nostro essere, a cominciare dalla dimensione psicologica in cui spesso la malattia si annida.

Parallelamente al suo lavoro di guaritrice, Amelie incontra l’Amore. E lo incontra da Pesci quindi non capendo nulla del ragazzo che ama, abbandonandosi alla forza irrazionale di questa attrazione che diventa l’occasione per compiere il viaggio definitivo nel mondo della sua fantasia.

Amelie vede un ragazzo alla stazione raccogliere le fototessere gettate via dalle persone. Una che non fosse Pesci probabilmente scapperebbe da tanta bizzarria ma Amelie si innamora proprio in quel preciso istante. L’album di fototessere “sbagliate” – che il ragazzo perde e che Amelie raccoglie – le spalanca davanti l’universo personale di una creatura come lei, a caccia di magia nella realtà di tutti giorni. L’hobby del ragazzo altro non è che l’elogio di quell’imperfezione umana che Amelie difende in tutto il suo percorso. Il ragazzo è alla ricerca del misterioso uomo che compare spesso nelle fototessere da lui raccolte, Amelie scopre che si tratta di un tecnico manutentore, che testa le macchine facendosi ogni volta una foto di prova. Potrebbe dirglielo e basta ma non sarebbe dei Pesci e allora coinvolge il ragazzo in un gioco di fughe e disvelamenti progressivi, incantato e incantevole come l’antica giostra di Montmartre sullo sfondo della sequenza, in cui alla fine Amelie compie un altro gesto tipicamente Pesci: la fuga.

Perché l’Amore fa paura, perché contiene immaginazione ma è fatto anche di concretezza, implica occhi da guardare, mani da stringere, maschere da lasciar cadere. Le parole definitive gliele dice l’anziano uomo che la aiuta nel corso di tutto il film, l’uomo di vetro dalle ossa fragili che non esce mai di casa e che le dona a sua volta la frase guaritrice: “Lei non ha le ossa di vetro, lei può scontrarsi con la vita”.

Buono scontro con la vita Pesci, che non sarà come nei vostri sogni ma forse sarà anche meglio.

Il favoloso mondo di Amélie

Che tu sia Pesci o meno, puoi contattarmi per richiedere l’interpretazione del tuo tema natale e conoscere il messaggio che il tuo cielo personale conserva per te.


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5 idee regalo per il segno dei Pesci

Cosa regalare a Natale alla tua persona dei Pesci

1- Il mondo dei Pesci è un universo colorato e fantasioso, spesso lontano dalla realtà e coltivato in solitudine. La tua Pesci potrà amare un libro dei Mandala da colorare in tutta tranquillità, magari con un sottofondo di musica rilassante che le consenta di lasciar flutturare la mente proprio dove desidera.

2- Tu sai quanto la tua Pesci ami il relax e il conforto del suo nido. Sarà felice di personalizzare gli angoli morbidi della sua casa con un cuscino astrologico che parli del suo segno zodiacale, sottolineando con ironia la testa tra le nuvole che la caratterizza e per la quale le vuoi tanto bene.

3- La tua romanticissima Pesci potrà amare una delle creazioni più poetiche di @lelelele.creations: il ciondolo con soffione, racchiuso dentro una bottiglietta in vetro che conserverà per sempre il messaggio che le dedichi. Dentro la bottiglia riposa infatti una piccola pergamena, nella quale è possibile inserire un augurio personalizzato per lei, completato da una fascia di metallo con incisa una parola che possa esserle di ispirazione.

4- I Pesci sono di solito amanti della musica e dei suoni della natura. Un’altra idea regalo per la tua Pesci può quindi essere un bastone della pioggia, uno strumento semplice e antico per portare il suono suggestivo dello scroscio della pioggia direttamente nelle sue mani.

5- I Pesci amano la magia astrologica. La tua Pesci potrà quindi apprezzare un Consulto astrologico sul Tema Natale per approfondire il suo ricchissimo mondo interiore e conquistare nuove consapevolezze.



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pesci

Ciao Pesci, eccoci arrivati a voi.
Devo dirvi che alle volte, quando vi sono accanto, sento pian piano affiorare dalla terra una nebbia bianca, soffice, come un vapore tiepido d’acqua, che tutto avvolge e tutto scombina e che non mi fa ricordare più di che cosa stavo parlando. Io, Vergine con Mercurio in Vergine, faccio una certa fatica a sintonizzarmi con la modalità del pensiero Pesci, questo essere senza categorie, questo volteggiare delle idee, a ritmo lento, così personale, così soggettivo, così originale. Ma, quando ci riesco, capisco nettamente perché vi chiamano il segno dell’infinito.

I Pesci sono un segno d’Acqua, mobile. Si trovano alla fine dell’inverno e alla fine dello zodiaco. Uniscono la mobilità tipica dei segni situati alla fine delle stagioni con l’inafferrabile intensità emotiva dell’elemento Acqua, che tutto sente e tutto riverbera. E lo portano all’estremo. Il mondo interiore dei Pesci è un oceano profondissimo e imprevedibile, grandiose tempeste lo agitano e caldi venti lo animano, senza sosta, senza bonaccia. Impossibile tracciare una mappa perché anche i punti cardinali mutano, al mutar del giorno e della luce. Le regole di navigazione qui non valgono più. Per questo i Pesci sono tra i segni che più hanno bisogno di una loro via personale per stare al mondo. Non è per loro seguire le regole, loro non sono mica Vergini, per citare il segno all’opposto, che edificano sulle norme tutta la loro struttura vitale.

Per estensione, in un tema natale, la casa dei Pesci (casa dodicesima) è la casa dove troviamo tutte le esperienze che sono rimaste fuori dalle altre case, il diverso, l’ignoto, l’alternativo. Tutto ciò che – in modo miope – chiamiamo follia perché non si adatta allo schema condiviso. Un pianeta messo qui (o il Sole come estremo caso), ci sprona a trovare una via personale, alternativa, diversa per essere completi.

Per comprendere meglio, andiamo a guardare chi abita il segno dei Pesci e siccome stiamo parlando di un segno che fa dell’originalità uno dei suoi tratti più caratterizzanti, cominciamo dalle assenze, che pesano a volte come e più delle presenze. Il lucido Mercurio è in esilio, lontanissimo, dall’altro capo del cerchio, a casa della Vergine. Qui dai Pesci, quindi, niente ragionamenti, niente acumi, niente analisi. Si va con altri occhi, si procede con altri lumi. Si sente, innanzitutto. Si intuisce, si presagisce, si teme, si aspetta, si sospira, si desidera. Si immagina, tantissimo. Si sogna. Ci si abbandona a un’idea, a una visione, a una suggestione del momento. Che se poi domani cambia, pazienza.

Riprendendo la parabola del grano che ci accompagna durante questi articoli dedicati ai segni zodiacali, sotto il segno dei Pesci troviamo il chicco ancora sottoterra ma già immerso nella visione della primavera, una primavera che ancora non esiste ma che il grano immagina appena oltre, una nuova vita che sente prima di vederla, in preparazione dell’energia che la forza esplosiva dell’Ariete trasformerà nel germoglio nuovo.

Sul trono dei Pesci troviamo Nettuno, pianeta lento, signore della visione e del sogno e di tutto ciò che è fuga dalla realtà concreta. Nettuno esprime energie di creatività e trasformazione, extra razionali ed extra terrene. Nettuno è musica, soprattutto, ed arte in generale, intesa come la intendevano i Romantici dell’Ottocento, come fuga dalla realtà ed espressione di un inconscio che non possiamo conoscere ma solo tratteggiare, di cui seguire l’ombra, l’apparizione, la suggestione di un attimo che scappa via. Nettuno è evanescente. Non è qui e ora, è Sempre oppure Mai. Oppure Altrove. Non è Urano che spariglia le carte con il lampo di azione necessario. Non è Marte che sfodera la spada per affermare la sua forza sulla scena. È una energia profonda e in continua mutazione, che fa della “non definizione” una delle sue maggiori risorse.

Accanto a Nettuno, nei Pesci troviamo Giove. Ecco spiegati i tanti Pesci che non somigliano a queste creature eteree e spirituali ma mantengono un filo robusto con la terra e con i suoi piaceri più umani. Ma il Giove dei Pesci non è il Giove del Sagittario, che fa bisboccia con gli amici e alza la voce in trattoria, è un Giove di ricerca spirituale e di abbandono ai piaceri che più sono in grado di connettere l’uomo all’universo, come l’erotismo e il desiderio.

L’amore è il grande mondo dei Pesci, la dimensione dove sogno e realtà si incontrano e dove cura, accoglienza e unione degli spiriti possono sperare di realizzarsi. Una Venere in Pesci nel tema natale vuole romanticismo e passione, condivisione e libertà, tutto e il contrario di tutto. Non è detto che sarà stabile e fedele ma coinvolta sì, sempre. La sua unica costante sarà l’inesauribile capacità di generare emozioni.


L’interpretazione del tema natale per il segno dei Pesci

I Pesci si tuffano nell’interpretazione del tema natale con la profondità e l’abbandono che solo loro riescono a mettere in campo quando si tratta di emozioni e di esplorazione del sé interiore. Non c’è molto altro da dire su quanto l’analisi del tema natale sia un’esperienza adatta e nutriente per questo segno così portato per il pensiero simbolico e per la lingua delle emozioni.


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